domenica 15 luglio 2012

sensazioni (la femminilità è come una pizza)

Ma ci pensi? Che solo 3 anni fa.. tutto questo l'avresti solo sognato, e forse neppure... !
Andavi timidamente su... a quella chiesetta... di notte, impauritissima... e discretamente imbacuccata.
Ed ora... gambe all'aria, vestitini e chiome curate...

Ma che bello! l'aria sulle gambe... e già si sa. Lo smalto sulle unghie, e si sa. Ma le braccia senza peli, il vento nei capelli (per quello che possono...) , le ballerine, le infradito o i tacchi, la minigonna o la gonna lunga, le gambe perfette, le pose, gli orecchini intonati, gli anelli, i braccialetti...
E la libertà di camminare, di guidare la macchina, di sedersi su una panchina, di incrociare le gambe, di portare una borsetta, di sistemarsi il rossetto o passare un lucidalabbra alla fragola sulle labbra, di vedere la luce del sole... e di portare la vera me stessa in giro non solo di sera... è FANTASTICA!

E addirittura in costume da bagno sul bagnasciuga di un fiume.. !
Pensavo che sarei stata peggio, da quando ho imparato a "ritagliarmi un posto", poco più di un anno fa. Peggio per non poterlo fare tutti i giorni come una donna normale... Ma poi in effetti mi piace così: è come mangiare una pizza, non puoi farlo tutti i giorni...

Certo, i tamarri che mi urlano dai finestrini della loro macchina mi spaventano... e d'altronde a me non interessano i loro complimenti (fossero fatti diversamente, forse...) ne' piacciono i loro "ammennicoli". Se mi piacessero davvero, non sarei qua.
E avrei quelle perdite una volta al mese... quelle che invidio tantissimo!

Vabbe'...

Nessun commento: